Mostro O Prezioso Alleato? L’ape Angie E Il Suo Apicoltore

Con il tempo ho capito che non era un mostro, era solo un apicoltore. Anche lui lavora sodo, proprio come noi api operaie. Deve dare da mangiare ai suoi ragazzini. Vende il nostro miele, ma ci cura con amore, ci guarisce dai parassiti. Insomma, oggi lo considero quasi fosse un parente.
Mostro O Prezioso Alleato? L’ape Angie E Il Suo Apicoltore

PROTEGGIAMO LE API

Lui era proprio un mostro

La prima volta, stavo pulendo la cella. La noia mi uccideva. Le mie sorelle, invece, cantavano come Cenerentole. Hai voglia a cantare, senza fiori, prati, mondo, libertà! Non avevamo ancora prodotto tutto il miele di cui siamo capaci. All’improvviso, l’ho visto. Anzi, ho visto la sua ombra. Gigantesca. Scura. Non era un merlo, non aveva ali. Per quanto fossi nata da poco, non ero mica scema!. Lui era proprio un mostro. Aveva quattro zampe. Con due, ha infilato qualcosa di molto strano sotto la nostra casa. Armeggiava con un filo nero, collegato a questa cosa fredda, dura, che al sole luccicava. Intanto, schiacciava qualcosa di più piccolo con una zampa. Il suo capo era gigantesco! Ma non riuscivo a vedere se avesse gli occhi, era tutto coperto da una scatola rettangolare, qualcosa di così strano! Noi api non distinguiamo bene i dettagli, ma per la paura mi sono messa a svolazzare, sembravo impazzita, non riuscivo a stare ferma. Lui, invece, non aveva paura di noi.

Un sogno o un incubo

Lo ammetto: per molto tempo in seguito ho creduto si fosse trattato di una specie di sogno. Anzi, di un incubo. Ero così spaventata che ho giurato col pensiero alla mamma, l’ape regina, che non avrei mai più protestato quando avevo il turno di pulizia. Forse quell’immagine terrificante mi era stata mandata come punizione dal fantasma dell’ape regina madre, che, dalla grande nuvola di tutte le api del passato, osserva la nostra vita. “Ok, farò la brava, d’ora in avanti sarò un’ape modello, lo giuro!”, dicevo tra me e me. Tutto pur di non provare mai più quel senso d’inquietudine, per non dover sentire mai più quei passi minacciosi. Le mie sorelle maggiori hanno cominciato a prendermi in giro, in coro: «Eccola qui, la cuor di leone! Tanto coraggiosa! Lei è quella che vuole girare il mondo, la sua mente è sprecata per fare la spazzina, non sia mai! Che schifo, per Angie che sogna grandi avventure, fare la “becchina”, come dice lei!

Piena di domande

Ero umiliata, ronzavo nervosa tra me e me, mi veniva da piangere. Poi, vincendo il mio orgoglio, ho osato chiedere: «Lui chi?». «Lui, quello che a luglio viene a prendere il nostro miele!». «Viene a prendere? Forse intendevate dire: viene a rubare». Ero arrabbiatissima. Mi stavano raccontando, rassegnate, che ogni estate c’era un mostro che prelevava il miele prodotto da noi come se fosse la cosa più normale e accettabile del mondo. Allora ero troppo giovane per capire. Oggi che sono diventata un’ape esploratrice so che lui in realtà si prende cura di noi, ci costruisce la casa e prende per sé solo il miele in eccesso. Anche lui deve pur sopravvivere, e far sopravvivere qualche “mini-lui”, che in seguito ho avuto modo di conoscere. Oggi ho imparato che lui immagazzina il miele nelle parti più alte della nostra casa, che si chiama arnia, in una scatola di legno, il melario. La prima volta che l’ho visto, invece, ero piccola, ingenua, piena di domande.

Cos’altro ci ruba questo mostro, sentiamo

«Cos’altro ci ruba questo mostro, sentiamo», ho domandato agguerrita. Risata generale. Con la pelliccetta irta dal nervosismo, dovevo offrire uno spettacolo piuttosto comico di me stessa. Mi hanno spiegato che lui prendeva anche i favi di cera, ogni tanto, ma che anche questa non era una brutta azione. Più i favi vengono utilizzati da noi api per deporre le uova, più lo spazio all’interno delle cellette diminuisce, dato che i bozzoli delle larve, le esuvie, non vengono rimossi e quindi, di anno in anno, lo spazio disponibile diventa sempre più stretto, facendo nascere api sempre più piccole. Quindi, farci rinnovare ogni tanto i favi è vantaggioso e aiuta anche a mantenerci più in salute, perché tutte le eventuali spore che si accumulano nella cera vengono eliminate. Un po’ come le pulizie di primavera, ma molto più in grande! Rinnovando i favi, noi api siamo spinte a far lavorare le ghiandole della cera.

Io però all’epoca non sapevo nulla.

Io però all’epoca non sapevo nulla. Quindi, ho deciso che non appena avessi rivisto Lui, lo avrei seguito. L’occasione è capitata poco dopo, quando sono stata promossa esploratrice. Svolazzavo di fiore in fiore quando un disco volante rotondo come la luna, ma a scacchi neroazzurri, mi ha sfiorato. Due mostri a quattro zampe, uguali a lui, ma più piccoli, mi sono venuti vicino per raccogliere il misterioso disco volante. «Non vale, era fallo!». «Ma se non ti ho neanche toccato! E’ goal, uno a zero! Evvai!!! Lukaku segna per noi!». Si agitavano e cantavano strani cori. Ho sentito due voci, da lontano: «Ragazzi, a casa! Tra poco si mangia e non avete ancora fatto la doccia». Li ho seguiti, cercando di non ronzare, per non attirare l’attenzione. D’un tratto, eccola, la sua casa. Loro sono entrati e Lui era lì davanti, insieme a un altro lui, un po’ più piccolo, che aveva sul capo tanti fili lunghi, lunghi più di lui, e una gonna rossa.

L'apicoltore protegge le api non ruba nulla

Questa volta, ho incrociato i suoi occhi. Non sembrava cattivo. Sono entrati in casa. Fuori, appoggiato al muro, c’era uno di quegli strani oggetti che aveva messo sotto casa nostra, la prima volta che lo avevo visto. «Porto dentro la bilancia?», ha detto quella che poi ho scoperto essere la sua compagna. «Sì, è appena arrivata. Nel pomeriggio vado a metterla sotto l’arnia nuova». «Papà, a cosa serve?», ha domandato quello che aveva segnato il goal. «Serve a controllare il peso dell’arnia e a capire così quanto miele avremo da vendere in settembre», ha risposto lui. Uhm, dunque il nostro miele veniva venduto! Voglio la percentuale, pensavo tra me e me. Il mostro si chiama uomo e con il tempo ho capito che non era un mostro, era solo un apicoltore. Anche lui lavora sodo, proprio come noi api operaie. Deve dare da mangiare ai suoi ragazzini. Vende il nostro miele, ma ci cura con amore, ci guarisce dai parassiti. Insomma, oggi lo considero quasi fosse un parente.

Di Elena 3Bee24 giugno 2021Condividi

Adotta un alveare

Alveare 175116Over Trees, Lombardia
Re delle api
12.60 €9.45 €
Spedizione ott 2023
Alveare 175116Over Trees, Lombardia
Re delle api
12.60 €9.45 €
Spedizione ott 2023
Alveare 175116Over Trees, Lombardia
Re delle api
12.60 €9.45 €
Spedizione dic 2023
Alveare 175116Over Trees, Lombardia
Re delle api
12.60 €9.45 €
Spedizione ott 2023
Alveare 175116Over Trees, Lombardia
Re delle api
12.60 €9.45 €
Spedizione ott 2023
Alveare 175116Over Trees, Lombardia
Re delle api
12.60 €9.45 €
Spedizione --
Alveare 175116Over Trees, Lombardia
Re delle api
12.60 €9.45 €
Spedizione ott 2023
Alveare 174827Over Trees, Lombardia
Re delle api
12.60 €9.45 €
Spedizione ott 2023
Alveare 174827Over Trees, Lombardia
Re delle api
12.60 €9.45 €
Spedizione ott 2023
Alveare 174827Over Trees, Lombardia
Re delle api
12.60 €9.45 €
Spedizione dic 2023

Adotta un albero

TamericeAssociazione REGEN Habitat, Puglia
NICOLENome dell'albero
10,90€
NoccioloAzienda Agricola Vignato Matteo, Emilia-Romagna
IDANome dell'albero
8,90€
PrugnoloApicoltura Elena De Marchi, Veneto
AHMEDNome dell'albero
10,90€
AlloroAzienda Agricola Monte Avorio, Marche
RAFFAELENome dell'albero
8,90€
Salice RossoL'aperitiva, Piemonte
BEATRICENome dell'albero
13,90€
AlloroPODERE VERDEGILDA, Puglia
SABRINANome dell'albero
8,90€
NoccioloMattia Masato, Veneto
TIZIANONome dell'albero
8,90€
NoccioloAzienda Agricola Monte Avorio, Marche
EUGENIONome dell'albero
8,90€
AlloroApicoltura Tognoni, Toscana
ARIANNANome dell'albero
8,90€
AlloroPODERE VERDEGILDA, Puglia
NICOLETTANome dell'albero
8,90€
OrnoApicoltura Tognoni, Toscana
ERIKANome dell'albero
10,90€
Ginestra dei CarbonaiAz. Agricola Attilia & Efro di Paltrinieri Rita, Emilia-Romagna
MIRIAMNome dell'albero
20,90€
AlloroAzienda Agricola Monte Avorio, Marche
CRISTIANNome dell'albero
8,90€
TamericeAzienda Agricola Vignato Matteo, Emilia-Romagna
ELISANome dell'albero
10,90€
PrugnoloMichele Recchia, Friuli-Venezia Giulia
GIOVANNINome dell'albero
10,90€
AlloroHerculea, Basilicata
CESARENome dell'albero
8,90€
CorbezzoloApicoltura Tognoni, Toscana
DANIELANome dell'albero
18,00€
AlloroPODERE VERDEGILDA, Puglia
LEONARDONome dell'albero
8,90€
Melo SelvaticoAletheiaEcologia, Emilia-Romagna
GAETANONome dell'albero
17,90€
CiliegioApicoltura dell'Orso Società agricola, Veneto
AURORANome dell'albero
22,90€

Gli ultimi articoli

Oasi della Biodiversità 3Bee

3Bee: Oasi della Biodiversità per la Giornata dell'Ambiente

In occasione della Giornata Mondiale dell'Ambiente, 3Bee lancia le Oasi della Biodiversità: un'opportunità per rigenerare la natura e preservare gli impollinatori. Unisciti a noi e scopri come la nostra missione combina tecnologia all'avanguardia e impegno ambientale.

Leggi l'articolo>
Giornata Mondiale dell'Ambiente 2023

Giornata Mondiale dell'Ambiente 2023

La Giornata Mondiale dell'Ambiente 2023 ci ricorda l'importanza di proteggere e preservare l'ambiente. Scopri come 3Bee si impegna concretamente nella conservazione ambientale e nella protezione della biodiversità in occasione del <a href="https://www.worldenvironmentday.global/" target="_blank">World Environment Day</a>.

Leggi l'articolo>

Forestazione Urbana in Italia: un buco da 300 milioni

Scopri i problemi legati al piano di forestazione urbana del PNRR, la mancanza di alberi disponibili e le possibili soluzioni per raggiungere l'obiettivo di 6,6 milioni di alberi piantati entro il 2024

Leggi l'articolo>
3Bee Biodiversity Summit

3Bee Biodiversity Summit: il vertice sulla biodiversità

Scopri come il primo Biodiversity Summit di 3Bee a Milano ha riunito esperti e leader per affrontare l'importante tema della biodiversità. Esplora i panel, gli speaker e le iniziative chiave che promuovono la tutela della natura e il coinvolgimento di aziende, istituzioni e il pubblico generale.

Leggi l'articolo>
Bombo su fiore

Giornata delle api: 3Bee 10.000 Oasi per gli impollinatori

Le api, angeli impollinatori del nostro ecosistema, stanno affrontando una crisi di fame. Mentre le api da miele trovano rifugio e cura nelle mani degli apicoltori, le api selvatiche combattono solitarie e senza eroi a sostenerle. 3Bee ha scelto di non lasciarle più sole e investire nella loro cura.

Leggi l'articolo>
Alluvione in emilia romagna

Alluvione in Emilia Romagna: Il Ruolo della Biodiversità

Il cambiamento climatico e la crisi della biodiversità sono i fattori che hanno causato una delle alluvioni più devastanti del secolo in Emilia-Romagna. 2 eventi alluvionali si sono susseguiti causando l'inondazione di intere città e paesi.

Leggi l'articolo>

PROTEGGIAMO LE API