Perché Piantare Alberi Non Basta Per Salvare Il Pianeta?

La tutela dell’ambiente e della biodiversità sta diventando sempre più un tema importante. L’inquinamento, la deforestazione, i cambiamenti climatici e l’aumento dei gas serra sono solo alcune delle problematiche di cui oggi si parla più frequentemente. Ma cosa possiamo fare noi veramente?
Perché Piantare Alberi Non Basta Per Salvare Il Pianeta?

PROTEGGIAMO LE API

Nuovi progetti per piantare alberi

Uno di questi è sicuramente la Bonn Challenge, lanciata dalla Germania nel 2011 e che punta a ripristinare 150 milioni di ettari di terre deforestate e degradate entro il 2020 e 350 milioni di ettari entro il 2030. Possiamo poi ricordare anche la The Billion Tree Campaign dell’ONU. Non è necessario, però, guardare così lontano. Anche solo nei nostri comuni o nelle scuole si parla sempre più spesso di progetti per piantare nuovi alberi. Quanti di noi hanno pensato di fare lo stesso nel proprio giardino o di regalare un albero alla persona che si ama di più? Di buoni motivi per piantare nuovi alberi ce ne sono a centinaia: permettono di ridurre la CO2 e producono ossigeno, rendono più belle le nostre città, puliscono l’aria e prevengono l’erosione del suolo. Ci sono però alcune considerazioni da fare e ce ne parla molto chiaramente un professore emerito di scienze biologiche dell’Università di Cape Town, William John Bond.

Possono bastare gli alberi per salvare il nostro pianeta?

A parte le critiche mosse ai progetti internazionali che non tengono conto degli habitat naturali in cui si decidono di inserire nuovi alberi, spingendo per un uso massiccio del suolo in tempi ristretti, il professor William John Bond ci parla anche di quelli che sono effettivamente i benefici climatici della piantumazione. Attualmente, ogni anno il carbonio immesso nell’atmosfera ammonta a circa 4,7 miliardi di tonnellate. Il contributo derivato dalla piantumazione di nuovi alberi è di gran lunga inferiore a quello della naturale riforestazione. Le stime relative all’assorbimento sono comunque incerte. Gli alberi crescono a ritmi differenti se piantumati o se naturali, ma anche il clima gioca la sua parte. Inoltre, una volta che un albero è giunto a maturità, la sua capacità di assorbire anidride carbonica diminuisce fino a quasi a raggiungere lo zero. Quello che potrebbe essere davvero utile fare è non solo ridurre le emissioni, ma agire concretamente per conservare gli ecosistemi!

Api, ambiente e biodiversità

Sappiamo già che le api ricoprono un ruolo importantissimo nell’ambito agricolo, ma per quanto riguarda l’ambiente? Circa l’80% delle piantespontanee e selvatiche sono impollinate dalle api, che diventano ancora più preziose visto il crescente declino degli impollinatori selvatici (fonte: Contessi, Le Api. Biologia, allevamento, prodotti). Se pensiamo che le piante coltivate nel mondo sono circa 200 a fronte di circa 350.000 piante selvatiche, è facile capire quanto siano fondamentali le api per il nostro pianeta e i differenti ecosistemi. Senza le api, molte piante non potrebbero più riprodursi e verrebbero condannate all’estinzione. Quello che forse non riusciamo a realizzare è che la scomparsa anche solo di una pianta per mancata impollinazione da parte delle api potrebbe avere delle enormi conseguenze nel lungo periodo. Le ripercussioni potrebbero essere così gigantesche da mettere in pericolo la biodiversità stessa. Il contributo delle api è dunque inestimabile.

Il ciclo dell’impollinazione

Grazie all’impollinazione, di cui le api si fanno “protagoniste” in seguito al loro lavoro quotidiano di raccolta di polline e nettare, moltissime piante hanno modo di riprodursi. Sappiamo che un fiore fecondato genera un frutto, fondamentale per la nostra alimentazione, ma anche custode dei semi che, dispersi nell’ambiente, daranno vita a nuove piante. Da esse nasceranno nuovi fiori che attireranno nuove api, creando così un meraviglioso circolo virtuoso, di cui noi siamo i primi beneficiari.

Per crescere più veloci e contrastare l’erosione del suolo

La cosa straordinaria, però, è che il ruolo delle api non si ferma qui! Alcuni studi condotti in Tunisia e in Liguria, dove si trovano rispettivamente zone desertiche e devastate da incendi, hanno dimostrato che la vegetazione ricresce più velocemente grazie all’intervento delle api. Per alcune specie vegetali, si è registrato una produzione di oltre il 50% in più di semi e tutto questo grazie all’aiuto delle nostre api da miele! Che dire poi dei terreni a rischio erosione? È stato dimostrato che l’impollinazione da parte delle api permette il rapido sviluppo di piante leguminose, che contribuiscono alla fissazione dell’azoto nel terreno. In tal modo, questo diventa più fertile, andando a favore anche di quelle specie vegetali che aiutano al consolidamento del terreno stesso, contrastando così la sua eventuale erosione.

Aiutare le api per aiutare l’ambiente

Aiutando le api, quindi, aiutiamo davvero l’ambiente, in molti modi differenti. E le api hanno davvero bisogno di aiuto. Ci sono molti fattori che stanno danneggiando seriamente gli impollinatori selvatici, i quali stanno pericolosamente diminuendo. Questo dà alle nostre api da miele un’importanza ancora maggiore! Uso sconsiderato di agro-farmaci, impoverimento degli habitat naturali, parassiti e malattie sono solo alcune delle minacce che stanno mettendo a rischio la vita delle api. E ricordiamoci: senza api tutte le piante che dipendono dal loro quotidiano contributo non potrebbero più sopravvivere.

Sostieni le api adottando un alveare

Possiamo però dare una mano a chi le api già le ha e sta riscontrando sempre più problemi per la loro gestione, tra clima impazzito e sempre nuove minacce all’orizzonte. Adottando un alveare monitorato con la tecnologia 3Bee, sosterrai un apicoltore e le sue api e avrai la possibilità di monitorare h24 il tuo alveare! A fine stagione apistica, riceverai direttamente a casa tua il miele prodotto dalle api da te sostenute e potrai assaggiare il frutto del loro duro lavoro, portando a tavola un prodotto genuino e chiara espressione del territorio in cui è prodotto. Regalare un alveare è anche un regalo etico e innovativo: fai del bene all’ambiente e lascerai senza parole le persone a cui vuoi bene!

Di Elena 3Bee27 novembre 2019Condividi

Adotta un alveare

Alveare 175116Over Trees, Lombardia
Re delle api
12.60 €9.45 €
Spedizione ott 2023
Alveare 175116Over Trees, Lombardia
Re delle api
12.60 €9.45 €
Spedizione ott 2023
Alveare 175116Over Trees, Lombardia
Re delle api
12.60 €9.45 €
Spedizione dic 2023
Alveare 175116Over Trees, Lombardia
Re delle api
12.60 €9.45 €
Spedizione ott 2023
Alveare 175116Over Trees, Lombardia
Re delle api
12.60 €9.45 €
Spedizione ott 2023
Alveare 175116Over Trees, Lombardia
Re delle api
12.60 €9.45 €
Spedizione --
Alveare 175116Over Trees, Lombardia
Re delle api
12.60 €9.45 €
Spedizione ott 2023
Alveare 174827Over Trees, Lombardia
Re delle api
12.60 €9.45 €
Spedizione ott 2023
Alveare 174827Over Trees, Lombardia
Re delle api
12.60 €9.45 €
Spedizione ott 2023
Alveare 174827Over Trees, Lombardia
Re delle api
12.60 €9.45 €
Spedizione dic 2023

Adotta un albero

AlloroAzienda Agricola Monte Avorio, Marche
IDANome dell'albero
8,90€
AlloroPODERE VERDEGILDA, Puglia
LINANome dell'albero
8,90€
CornioloAzienda Agricola Monte Avorio, Marche
MAURANome dell'albero
11,90€
AlloroAzienda Agricola Monte Avorio, Marche
MATILDENome dell'albero
8,90€
Frassino MeridionaleApicoltura Tognoni, Toscana
GAIANome dell'albero
9,90€
AlloroAzienda Agricola Monte Avorio, Marche
REBECCANome dell'albero
8,90€
Ginestra dei CarbonaiAssociazione REGEN Habitat, Puglia
NICOLETTANome dell'albero
20,90€
BiancospinoAzienda Agricola Monte Avorio, Marche
ELIANome dell'albero
12,90€
Ginestra dei CarbonaiFrancesca Marietti, Abruzzo
ETTORENome dell'albero
20,90€
AlloroAzienda Agricola Monte Avorio, Marche
CATIANome dell'albero
8,90€
AlloroHerculea, Basilicata
CAMILLANome dell'albero
8,90€
PrugnoloMattia Masato, Veneto
SOFIANome dell'albero
10,90€
CornioloAssociazione REGEN Habitat, Puglia
LUCIANONome dell'albero
11,90€
Alloroagricola Colle RoSa, Molise
GIULIONome dell'albero
8,90€
CorbezzoloApicoltura Tognoni, Toscana
ANGELANome dell'albero
18,00€
BiancospinoFrancesca Marietti, Abruzzo
AGNESENome dell'albero
12,90€
AlloroHerculea, Basilicata
MARIANNANome dell'albero
8,90€
Acacia - RobiniaAssociazione REGEN Habitat, Puglia
GIULIONome dell'albero
10,90€
Acero CampestreAssociazione REGEN Habitat, Puglia
SOFIANome dell'albero
19,90€
PrugnoloMichele Recchia, Friuli-Venezia Giulia
ANGELONome dell'albero
10,90€

Gli ultimi articoli

Oasi della Biodiversità 3Bee

3Bee: Oasi della Biodiversità per la Giornata dell'Ambiente

In occasione della Giornata Mondiale dell'Ambiente, 3Bee lancia le Oasi della Biodiversità: un'opportunità per rigenerare la natura e preservare gli impollinatori. Unisciti a noi e scopri come la nostra missione combina tecnologia all'avanguardia e impegno ambientale.

Leggi l'articolo>
Giornata Mondiale dell'Ambiente 2023

Giornata Mondiale dell'Ambiente 2023

La Giornata Mondiale dell'Ambiente 2023 ci ricorda l'importanza di proteggere e preservare l'ambiente. Scopri come 3Bee si impegna concretamente nella conservazione ambientale e nella protezione della biodiversità in occasione del <a href="https://www.worldenvironmentday.global/" target="_blank">World Environment Day</a>.

Leggi l'articolo>

Forestazione Urbana in Italia: un buco da 300 milioni

Scopri i problemi legati al piano di forestazione urbana del PNRR, la mancanza di alberi disponibili e le possibili soluzioni per raggiungere l'obiettivo di 6,6 milioni di alberi piantati entro il 2024

Leggi l'articolo>
3Bee Biodiversity Summit

3Bee Biodiversity Summit: il vertice sulla biodiversità

Scopri come il primo Biodiversity Summit di 3Bee a Milano ha riunito esperti e leader per affrontare l'importante tema della biodiversità. Esplora i panel, gli speaker e le iniziative chiave che promuovono la tutela della natura e il coinvolgimento di aziende, istituzioni e il pubblico generale.

Leggi l'articolo>
Bombo su fiore

Giornata delle api: 3Bee 10.000 Oasi per gli impollinatori

Le api, angeli impollinatori del nostro ecosistema, stanno affrontando una crisi di fame. Mentre le api da miele trovano rifugio e cura nelle mani degli apicoltori, le api selvatiche combattono solitarie e senza eroi a sostenerle. 3Bee ha scelto di non lasciarle più sole e investire nella loro cura.

Leggi l'articolo>
Alluvione in emilia romagna

Alluvione in Emilia Romagna: Il Ruolo della Biodiversità

Il cambiamento climatico e la crisi della biodiversità sono i fattori che hanno causato una delle alluvioni più devastanti del secolo in Emilia-Romagna. 2 eventi alluvionali si sono susseguiti causando l'inondazione di intere città e paesi.

Leggi l'articolo>

PROTEGGIAMO LE API