Finanziamenti Per L’apicoltura Per Il Triennio 2020-2022

    Buone notizie per il settore apistico. L’Europa ha da poco approvato lo stanziamento di 120 milioni di euro a sostegno dell’apicoltura per il triennio 2020-2022. Questi fondi verranno ripartiti fra i diversi stati membri per la concretizzazione dei singoli piani nazionali.

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    Misure finanziate

    Come nel triennio passato, i piani nazionali andranno a toccare diversi ambiti del settore, dalla promozione di attività di formazione alla razionalizzazione del nomadismo, dalla lotta contro gli aggressori dell’alveare al miglioramento della qualità dei prodotti dell’alveare per una loro maggiore valorizzazione sul mercato. L'Europa ha stanziato i fondi da pochissimo tempo. Continua a leggere per scoprire maggiori dettagli.

    Bandi regionali e fondi per il 2020

    Ogni triennalità va, come di consuetudine, dal 1° agosto al 31 luglio. Ogni regione provvederà poi alla pubblicazione degli specifici bandi di gara. Stando a quanto indicato da Coldiretti, da agosto l’Agea metterà a disposizione i moduli di presentazione domanda che, in base alle tempistiche regionali, dovranno essere presentate non oltre il 15 marzo dell’anno successivo. Per l’annata 2019-2020, per l’Italia sono stati stanziati € 3.544.718,00, che corrisponde al 50% dell’importo del Programma approvato. Il restante 50% verrà finanziato dal Fondo di rotazione, per un totale di € 7.089.436,00. I fondi vengono ripartiti tra le singole regioni in base al numero di alveari presenti, quantificati sulla base degli archivi dell’Anagrafe Apistica Nazionale, e tenendo conto dei singoli sottoprogrammi regionali di interesse nazionale. Nella tabella sottostante puoi trovare la ripartizione regione per regione dei fondi stanziati.

    Sistemi di monitoraggio da remoto per nomadismo

    Nelle misure per la razionalizzazione della transumanza (nomadismo), molto spesso sono contemplati anche i sistemi di monitoraggio da remoto che permettono all’apicoltore di controllare il livello di produzione, lo stato delle scorte e lo stato di salute dell’alveare. Avvalendosi di questi dispositivi, l’apicoltore può programmare interventi mirati solo quando necessario, risparmiando tempo e denaro, riducendo i viaggi e sapendo già cosa deve fare arrivato in apiario. I nostri dispositivi ti permettono di fare questo e molto di più. Non solo ti aiutano a tenere sotto controllo quello che sta avvenendo in apiario, ma ti aiutano a gestire al meglio la tua attività. Non dovrai più fare viaggi a vuoto e saprai sempre se dovrai portare melari vuoti da cambiare o se non sono ancora sufficientemente saturi. Già molti apicoltori si sono avvalsi dei finanziamenti per ottenere i nostri sistemi: scopri come fare!

    Di Elena Fraccaro23 luglio 2019
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