“Quale Fuco Sarà Mai Mio Padre?”
Guardiamoci nelle palle dei miei cinque occhi e diciamoci la verità: secondo voi è possibile che un’ape come me, guerriera, libera, moderna, possa accettare le ipocrisie borghesi? Mia madre, l’ape regina, mi ha allevata così: «Mai domande sulle 3 esse: soldi, sesso, salute. Non è chic!». Comodo, eh?- Torna suSu
Capitolo 1
Così credeva di poter evitare la domanda più imbarazzante, alla quale non aveva affatto voglia di rispondere. Ma io, appena promossa esploratrice, non mi sono fatta fregare e sono volata da lei. Pretendevo una risposta, in nome del diritto alle origini.
Capitolo 2
Così, sono andata a trovare mia madre, appena rientrata, quando si dice il caso, da un volo nuziale:
Capitolo 3
«Benedetta figliola, e cosa vuoi che ne sappia? Ho già fatto chissà quanti voli nuziali… s’incontrano tanti fuchi, sai com’è, io devo fare il mio dovere, ogni volta ce ne sono 12-15 così graziosi, una parola tira l’altra…». «Sì, mamma, ma qui non si tratta solo di parole! Ho diritto di conoscere mio padre». «Tesoro, vorrei aiutarti, ma davvero non posso. Mi ricordo solo che…ah, che bei ricordi!». Eccola con uno sguardo ebete, gli occhi sgranati.
Capitolo 4
Capitolo 5
«Ehilà! Che sorpresa! Una figlia? Darling, ma come posso saperlo? Lo avrai capito, sono un uomo di mondo, un giorno qui, uno là… di api regine ne ho conosciute tante. Tua madre era molto, molto graziosa, questo lo ricordo bene. Ma
Capitolo 6
Capitolo 7
«Mi scusi, ma devo chiamare subito il mio avvocato e anche il mio medico di base. Il dato che lei mi sottopone mi turba molto, sono sensibile e potrei averne delle ritorsioni anche sul piano della salute. Io non ho mai fatto voli nuziali senza segnarmi tutti i nomi e le date sulla mia agendina.
Capitolo 8
Rimane Mauro, che sorprese mi riserverà? «