Bando Di Finanziamento Per L’apicoltura In Sicilia

    È aperto, ancora per pochi giorni, il bando di finanziamento per l’apicoltura in Sicilia. L’importo stanziato dal MiPAAFFT per la campagna OCM per l’apicoltura per l’annata 2020/2021 ammonta a € 603.999,16, suddivisi in diverse azioni e sottoazioni specifiche per ogni ambito di intervento.

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    Soggetti beneficiari

    Possono presentare domanda per ottenere un finanziamento gli apicoltori, gli imprenditori apistici, gli apicoltori professionisti, le associazioni, gli Enti pubblici, privati e di ricerca. Tra gli altri soggetti beneficiari, sono compresi anche le organizzazioni, le unioni di produttori e il consorzio del settore apistico. Apicoltori, imprenditori apistici, apicoltori professionisti devono essere in regola con la denuncia degli alveari presso l’anagrafe apistica nazionale. Devono inoltre essere in possesso di regolare partita iva agricola ed essere iscritti presso la CCIAA di riferimento. È necessario anche possedere un fascicolo aziendale costituito presso un CAA. Anche il numero di alveari in possesso rappresenta un requisito specifico. Di base, il numero minimo è stato fissato a 50 alveari censiti. Per chi ha denunciato gli alveari per la prima volta nel 2020, tale numero si abbassa a 10. Ove previsto, si deve essere in regola con la posizione contributiva INPS.

    Azione A – Assistenza tecnica agli apicoltori

    In questa azione rientrano i corsi di aggiornamento e formazione (A1.2), i seminari e convegni tematici (A2), le azioni di comunicazione varie (A3) e l’assistenza tecnica alle aziende (A4). Tutte queste sottoazioni sono rivolte a istituti di ricerca, enti e associazioni. La sottoazione A6, invece, è rivolta direttamente agli apicoltori. Essa è relativa all’attrezzatura per la conduzione dell’apiario, per la lavorazione, il confezionamento e la conservazione dei prodotti dell’apicoltura. Questa sottoazione punta a migliorare le condizioni di lavoro e il livello tecnologico delle aziende apistiche, anche nell’ottica di un incremento della qualità delle produzioni aziendali. Tra le spese ammissibili, ricordiamo quelle per le attrezzature per la conduzione dell’apiario (soffiatore, sceratrice, sublimatore, attrezzatura per il controllo da remoto degli apiari etc.) e per la lavorazione, il confezionamento e la conservazione dei prodotti dell’apicoltura.

    Acquisto dei nostri sistemi di monitoraggio per alveari

    In questa tipologia di spesa sono compresi anche i nostri sistemi di monitoraggio da remoto. Le nostre bilance e i nostri antifurto consentono una migliore e più razionale gestione dell’attività apistica, soprattutto in caso di nomadismo. Avendo sempre sotto controllo le proprie api, si possono programmare visite e interventi mirati, evitando viaggi a vuoto e risparmiando tempo. I dispositivi di monitoraggio ti permetteranno anche di avere preziose informazioni sulla produzione e sul consumo delle scorte, oltre allo stato della colonia. Sul tuo profilo potrai organizzare il tuo lavoro, inserire note, programmare attività e impostare anche soglie di avviso. Con i dispositivi antifurto è poi possibile proteggere le proprie casse e monitorarle in caso di furto. Non appena il sistema rileva un movimento o una vibrazione anomala, ti vengono inviati allarmi specifici tramite SMS e email. Entrando nell’app, potrai direttamente seguire gli spostamenti della casa.

    Ulteriori misure

    Azione B – Lotta contro gli aggressori e le malattie dell’alveare, in particolare la varroasi In questa azione vengono compresi incontri periodici con gli apicoltori (B1), indagini sul campo (B2), acquisto di farmaci e sterilizzazione (B4) e l’acquisto di arnie con fondo a rete (B3). Di queste sottoazioni, solo la B3 è rivolta ad apicoltori ed imprenditori apistici. Il finanziamento copre il 60% della spesa per arnie complete con fondo a rete anti varroa. Il limite di spesa massimo è di 7.000€ per apicoltori e 9.000€ per associazioni. Azione C – Razionalizzazione della transumanza La sottoazione C2.2 è relativa all’acquisto di macchine, attrezzature e materiali vari per il nomadismo. La misura è rivolta ad apicoltori nomadisti che possiedono più di 200 alveari. Il limite massimo di spesa è 15.000€ con una copertura del 50% delle spese. Azione D – Provvedimenti a sostegno dei laboratori di analisi. Questa misura è relativa alle analisi qualitative dei prodotti dell’apicoltura.

    Presentazione delle domande

    Le domande devono essere predisposte sulla base del modello predisposto da AGEA, integrato dal modello A (Mod.A) allegato al testo del bando. Il modello AGEA è disponibile solo sul sito SIAN. Il termine ultimo di presentazione delle domande è il 02/02/2021, pena l’esclusione. Modalità di presentazione L’istanza deve essere firmata dal richiedente e corredata da copia fotostatica di un documento di identità in corso di validità. Le domande devono essere presentate in forma cartacea e digitale, quest’ultima salvata su un supporto informatico non modificabile. In alternativa, si possono inviare i documenti in formato digitale non modificabile. Devono essere firmati digitalmente e salvati su supporto informatico, con nota indicativa del bando e dei documenti contenuti.

    Di Elena Fraccaro3 febbraio 2021
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