3Bee cosa fa per le api e la biodiversità?

    Da qualche anno a questa parte, parlare di api è diventato sempre più comune. Tantissimi hanno iniziato a utilizzare claim di marketing in modo simile all'adozione degli alberi o dei panda. Quello che fa 3Bee è estremamente diverso. Noi uniamo tecnologia e biologia per monitorare e curare le api.
    3Bee cosa fa per le api e la biodiversità?

    PROTEGGIAMO LE API

    Le api e il marketing

    Noi di 3Bee vogliamo così fare il punto. Vogliamo darvi una panoramica completa e capire come sostenere concretamente le api, così che anche voi possiate davvero fare la differenza. Questi piccoli insetti, da semi-sconosciuti, sono diventati dei veri protagonisti a livello mondiale. Sempre più consapevoli della loro importanza e dei numerosi pericoli che ne minacciano la sopravvivenza, tutti sono diventati più attenti e sensibili alle problematiche che interessano questi impollinatori. Da qui, sono sorte tante iniziative che avevano e hanno come obiettivo salvare le api. “Salva le api”, “Adotta un alveare”, “Adotta le api”, “adotta un arnia” sono diventati così uno slogan tra i più utilizzati. L’abuso di questo termine, “Salvare le api”, ha però creato un po’ di confusione e tanto marketing. Ha portato infatti ad associare questa affermazione a tutte le realtà che hanno a che fare con le api. Quello che fa 3Bee è estremamente diverso e molto più complesso

    Come nasce 3Bee e la protezione delle api

    3Bee nasce nel 2017 dall’incontro fra l’esperienza di Niccolò Calandri, ingegnere elettronico, e Riccardo Balzaretti, biologo e apicoltore. Il focus di 3Bee sono state da principio le api da miele, per poi espandersi anche verso quelle solitarie. L’obiettivo di 3Bee è quello di creare una fitta rete di persone, consumatori di miele, appassionati, apicoltori, che si possano mettere concretamente in gioco per la tutela delle api e la sostenibilità dell’apicoltura. 3Bee è un’azienda profit con un team di 20 persone attive su più progetti. Questo impegno ci ha fatto capire che utilizzare il termine “salvare le api” può essere a volte fuorviante e complicato. Si rischia infatti di creare un’immagine sbagliata di quello che si sta facendo. Molti pensano che le api si salvino piantando fiori nei balconi, la verità è che l'unico modo è far sì che l’apicoltore sia molto più di un custode delle api. Ma, quindi, che cosa facciamo noi di 3Bee?

    1. Sistemi di monitoraggio

    3Bee ha ideato e realizzato un sistema di monitoraggio da remoto per alveari. Questo dispositivo IoT è composto da sensori biomimetici da installare all’interno dell’alveare. Se ne possono così monitorare i principali parametri biologici: peso, temperatura, umidità e intensità sonora. L’analisi e il controllo di questi parametri, inviati su cloud e consultabili da un proprio account personale, consente di conoscere lo stato dell’alveare e che cosa sta accadendo all’interno dell’alveare. Il servizio Hive-tech per gli apicoltori diventa quindi uno strumento imprescindibile per una corretta, precisa e sostenibile gestione degli alveari. Consente infatti agli apicoltori di intervenire in modo mirato quando necessario, riducendo i consumi, lo stress all’animali, le perdite e le morie causate dai cambiamenti climatici.

    2. Adotta un alveare 3Bee

    Il monitoraggio da remoto ha consentito, inoltre, di sviluppare il progetto “Adotta un alveare 3Bee”. Si è così potuto collegare in modo del tutto innovativo l’apicoltore e produttore di miele e i consumatori finali. Adottando un alveare 3Bee, si può scegliere uno degli alveari messi a disposizione e si ha la possibilità di monitorarlo un intero anno, ma non solo. Si riceve direttamente a casa propria il miele scelto fra quelli prodotti da quel determinato apicoltore e si può gustare così un alimento di qualità, artigianale e chiara espressione del territorio. Questo permette a tutti di analizzare e tracciare la produzione del miele e capire la gestione dell’alveare: sostenibilità ambientale e benessere animale. Un processo trasparente ed educativo. In questo modo, l’apicoltore può vendere il miele delle sue api a un prezzo più alto rispetto al prezzo al dettaglio.

    3. I progetti di ricerca

    Adottare un alveare 3Bee non è marketing: l’utilizzo dei sistemi di monitoraggio permette però un’azione più ampia, che coinvolge anche centri di ricerca specializzati: a) insieme a ESA (Agenzia Spaziale Europea), stiamo sviluppando il primo sistema predittivo per analizzare la biodiversità e valutare dove intervenire immediatamente per "migliorarla"; b) con il CREA (Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria) stiamo sviluppando algoritmi per l'analisi della mortalità per fame. Infatti le api, non solo quelle da miele, stanno affrontando un pericolo sempre maggiore legato alla mortalità per fame a causa degli avversi andamenti climatici che ostacolano le piante nella produzione di nettare e degli habitat naturali sempre più poveri e inospitali; c) in collaborazione con il CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche) sviluppiamo sistemi intelligenti per studiare l'impollinazione e come difendere le api durante questo processo.

    Analisi su agro-farmaci e mappa ambientale

    Un altro degli obiettivi che si è prefissata 3Bee è quello di approfondire l’analisi sugli agro-farmaci e sui loro effetti sulle api. La volontà di creare una mappa ambientale basata sui dati raccolti grazie ai sistemi 3Bee e su analisi specifiche ha portato a intraprendere diverse collaborazioni attualmente attive. L’elaborazione di questa mappa avrà sicuramente un risvolto interessante anche per quanto riguarda gli altri impollinatori, comprese le api solitarie.

    Il progetto per le api solitarie

    3Bee ha sviluppato un progetto anche per loro e per incrementare la consapevolezza dei singoli su queste api che sono così poco conosciute rispetto alle più famose api da miele. L’installazione di Bee Hotel, ovvero di rifugi per api solitarie, la piantumazione di piante salva-api e una maggiore attenzione verso questi insetti sono sicuramente importanti. Con il progetto Polly, 3Bee ha contribuito alla diffusione dell’Osmia Rufa, un’ape solitaria già presente nella nostra penisola, fornendo con il lancio dell’iniziativa bozzoli pronti alla schiusa e Polly House a migliaia di persone sensibili alla tematica.

    Riqualificazione ambientale

    Tra gli altri progetti in cantiere, 3Bee ha intenzione di sviluppare per il 2022 progetti di riqualificazione ambientale in collaborazione con gli apicoltori del suo network. Nello specifico, l’obiettivo è quello di realizzare un servizio di piantumazione mirata, in particolare di essenze e piante mellifere. In questo modo si punta al recupero di terreni non utilizzati creando delle oasi per le api, da miele e solitarie. Queste oasi serviranno al loro indispensabile sostentamento.

    Call for Impactability

    Si delinea così un quadro molto complesso di iniziative a tutto tondo a favore delle api e dell’ambiente. Non da ultimo, 3Bee si è fatta anche promotrice di una Call for Ideas incentrata sulla sostenibilità a tutto tondo. La Call for Impactability è stata pensata come un contest che vada a premiare le 3 idee e progetti più impattanti e trasformativi a livello ambientale e sociale. Rivolgendosi a un pubblico molto ampio e valutando numerose proposte in differenti livelli di sviluppo, 3Bee ha cercato di individuare quelle che presentano soluzioni più innovative a problemi che interessano tutta la comunità e che, se realizzate, possano generare un effetto positivo per tutti.

    3Bee non salva le api, fa qualcosa di diverso

    Avendo un campo d’azione così ampio e sfaccettato, 3Bee ha deciso coscientemente di non utilizzare il termine “salvare le api”. Salvare le api è un obiettivo complesso, difficile, che richiede l’intervento di tanti attori su più piani. Parlare di salvare le api è fuorviante e, certe volte, anche riduttivo. Questo soprattutto se associato a una realtà che ha ben delineati i suoi obiettivi di intervento. Con 3Bee vogliamo sostenere gli apicoltori che si occupano delle api da miele, aiutare la ricerca scientifica nel settore, aumentare la consapevolezza sulle api solitarie e creare un mondo sempre più favorevole per le api. Il nostro obiettivo è creare un network virtuoso fatto di persone, apicoltori, istituzioni, sostenitori. Miriamo a proteggere le api tramite la tecnologia e aumentare il potere d’acquisto degli apicoltori. Con la collaborazione e l’aiuto reciproco puntiamo a un mondo più a prova d’ape.

    Di Elena Fraccaro7 settembre 2021
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