Agenda 2030, COP27 e COP15: sfide e obiettivi
Che cosa sono Agenda 2030, COP15 e COP27? Qual è il loro ruolo rispetto ai risultati raggiunti sul tema del cambiamento climatico? Scopri in questo articolo le principali azioni realizzate per affrontare le sfide ambientali globali. Approfondisci con le Pillole dall'Oasi, la Digital Academy di 3Bee.- Torna suSu
Agenda 2030 e Obiettivi di Sviluppo Sostenibile
L'Agenda 2030 è un framework ormai ampiamente conosciuto nel mondo come
Dall'Agenda 2030 alle COP
L'
Excursus storico delle COP
Dopo la COP1, nel
La COP15 sulla biodiversità
La Conferenza delle Nazioni Unite sulla biodiversità - COP15 - si è svolta a Montréal, in Canada, dal 7 al 19 dicembre
La COP27 sul cambiamento climatico
La ventisettesima Conferenza mondiale sul clima delle Nazioni Unite (COP27) si è svolta a novembre
Pillole dall'Oasi - La Digital Academy di 3Bee
Quali risultati sono stati raggiunti a livello internazionale ed europeo sul tema del cambiamento climatico e della protezione della biodiversità? Dove è necessario concentrare maggiormente gli sforzi in futuro? Per rispondere a queste domande, e non solo, abbiamo lanciato il progetto Pillole dall'Oasi: la Digital Academy di 3Bee per i Professionisti della Sostenibilità, realizzata in collaborazione con Neutralia e Italian Tech Academy. Un percorso composto da
Domande Frequenti
Hai dei dubbi o altre curiosità su questo articolo? Qui troverai spunti
Che cos'è l'Agenda 2030?
L'Agenda 2030 è un framework ormai ampiamente conosciuto nel mondo come piano d'azione globale adottato dalle Nazioni Unite nel 2015 in risposta a una serie di sfide globali urgenti e interconnesse. L'obiettivo dell’Agenda 2030 consiste nel creare un piano d'azione per raggiungere un futuro migliore e più sostenibile per tutti attraverso obiettivi e target che i paesi del mondo si impegnano a raggiungere entro il 2030. L'Agenda 2030 comprende 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, più comunemente chiamati SDGs, Sustainable Development Goals. Questi obiettivi coprono una vasta gamma di questioni socioeconomiche ed ambientali come la lotta alla povertà e all'insicurezza alimentare, la promozione della salute e del benessere, l'accesso all'istruzione di qualità, la parità di genere.
Cosa sono le COP?
L'Agenda 2030 riconosce i cambiamenti climatici come una delle sfide più urgenti che l'umanità deve affrontare. A tale riguardo, è la Conferenza delle Parti (anche conosciuta come COP) dell'Accordo quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici a guidare l’azione internazionale per la lotta al cambiamento climatico. Un'importante piattaforma di dialogo e azione globale, in cui i paesi si riuniscono annualmente per negoziare e prendere decisioni cruciali per affrontare l'emergenza climatica. Già nel 1993 durante la Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC) si riconobbe la necessità di stabilizzare le concentrazioni di gas serra nell'atmosfera allo scopo di prevenire le interferenze antropogeniche pericolose nel sistema climatico. La prima COP, nota come COP1 sul clima si è tenuta nel 1995.
Che cos'è la COP15 sulla biodiversità?
La Conferenza delle Nazioni Unite sulla biodiversità - COP15 - si è svolta a Montréal, in Canada, dal 7 al 19 dicembre 2022 e ha visto la partecipazione di 195 paesi. La COP 15 si è conclusa con l'Accordo di Kunming-Montreal che ha fissato obiettivi globali volti a proteggere e ripristinare la natura per le generazioni attuali e future, a garantirne l’uso sostenibile e a stimolare gli investimenti per un’economia globale verde. L’accordo ha previsto un sistema di monitoraggio, rendicontazione e revisione per monitorare i progressi, integrato da un chiaro pacchetto di mobilitazione delle risorse.
Che cos'è la COP27 sul cambiamento climatico?
La ventisettesima Conferenza mondiale sul clima delle Nazioni Unite (COP27) si è svolta a novembre 2022 in Egitto con oltre 125 partecipanti. Tra i temi trattati, è stato verificato l'avanzamento di quanto definito nella COP26 per mantenere l'aumento del riscaldamento globale a 1,5°C e accelerare il percorso verso la riduzione delle emissioni. Il tema più dibattuto è stato quello relativo agli indennizzi per i paesi più sottoposti ai danni dovuti al cambiamento climatico: alla fine della Conferenza si è deciso di costituire un fondo mondiale, il "Loss and Damage", con l'obiettivo di risarcire i Paesi più esposti al climate change e ai suoi danni ambientali. Tuttavia, durante la COP27 non è stato siglato alcun impegno concreto per ridurre l'emissione in atmosfera dei gas serra, al fine di evitare il superamento della soglia di 1,5°C di aumento della temperatura media. Infatti, il testo finale contiene solo un "invito" a mitigare le emissioni del 45% entro il 2030.